L'inflazione in Brasile rallenta
L'inflazione in Brasile rallenta
I primi dati economici del Brasile nel 2012 sono ottimisti: nel mese di febbraio l'inflazione rallenta al di sotto del 6% per la prima volta sin dal 2010. Con grande sorpresa degli economisti, i prezzi al consumo nei primi mesi dell'anno sono cresciuti meno di quanto previsto. Alexandre Tombini, Presidente della Banca Centrale del Brasile (Banco Central do Brasil), ha dichiarato di impegnarsi a portare il rallentamento dei prezzi al consumo al punto medio di 4,5% del target annuale. Il Brasile ha iniziato una politica di tagli dei tassi d'interesse nell'agosto del 2011 con l'obiettivo di contenere gli effetti della crisi economica europea. Nel gennaio 2012 anche il tasso di disoccupazione in Brasile è sceso al 5,5%, rispetto al 6,01% dell'anno precedente. Nel mese di dicembre 2011 si è raggiunto il minimo del 4,7%.